Nell’articolo si descrivono le macchine che compongono il mulino, in particolare la semolatrice.
Negli articoli precedenti, abbiamo spiegato il processo di macinazione (puoi leggere a proposito della macinazione qui). Abbiamo già parlato del laminatoio (puoi leggere a proposito del laminatoio qui) e del plansichter (puoi leggere a proposito del plansichter qui).
Non abbiamo ancora parlato, invece, dei prodotti della macinazione che necessitano di ulteriori lavorazioni. Le semolatrici lavorano alcune frazioni intermedie selezionate dai plansichter, che effettuano un’ulteriore selezione su base granulometrica. Ciò che ne risulta è una farina particolarmente indicata per la pasta fresca.
I molini a cilindri hanno adottato le semolatrici sin dalla seconda metà del diciannovesimo secolo. Quelle di allora erano conosciute come “pulitrici da semolino” e funzionavano in modi differenti tra loro.
Si arrivò alla definizione dei principi che verranno sviluppati nelle semolatrici moderne soltanto con la cosiddetta “pulitrice marsigliese”. La macchina era dotata di un ventilatore, che investiva il prodotto, facendo allontanare le frazioni più leggere, come la crusca.
Ma essa necessitava di lavorare con la superficie degli stacci esposta all’ambiente. Lo scarso livello igienico portò ad ideare macchine chiuse da una cassa sopra il trabatto, dotata di ventilatore aspirante.
Quindi, possiamo far risalire alla fine dell’800 la nascita di macchine per la pulizia delle semole basate sui principi tuttoggi di riferimento:
Le semolatrici ricevono le frazioni granulometriche intermedie selezionate dai plansichter. Perciò sono in grado di effettuare una selezione molto accurata. Le macchine selezionano gli sfarinati anche in funzione del loro peso specifico. Si distinguono così le semole “pulite” (il prodotto finito), le semole “vestite” (il prodotto da rimacinare) e le parti cruscali.
Vediamo le caratteristiche principali della semolatrice:
Il processo svolto dalla semolatrice nel mulino si può riassumere in 3 step:
Per quanto riguarda la realtà aziendale di Molitecnica Sud, la prima semolatrice costruita nel nostro stabilimento risale al 1990. Oggi siamo in grado di progettare e costruire non solo semolatrici di altissima qualità interamente prodotti in Italia, ma anche impianti completi e adatti ad ogni esigenza.
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