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LE MACCHINE DEL MULINO: IL LAMINATOIO

Nell’articolo si descrivono le macchine che compongono il mulino, in particolare il laminatoio.

Abbiamo già parlato della macinazione a cilindri (puoi leggere a proposito della macinazione a cilindri qui). Il processo permette di rompere il chicco di grano, setacciare il prodotto e rimacinarlo per ottenere la farina. La macchina utilizzata per la rottura e la rimacina si chiama appunto laminatoio.

La storia del laminatoio

Già in tempi remoti, si sviluppavano sistemi di macinazione alternativi a quella a pietra (puoi leggere a proposito della macinazione a pietra qui) come il laminatoio.

Le prime notizie di una macchina in ferro che potesse macinare il grano risalgono all’epoca dell’imperatore Carlo V di Spagna. Nel 1500 egli ordinò la costruzione di macchine dotate di rulli macinanti.

Però solo dopo 150 anni nacquero macchine con due cilindri macinanti, simili ai laminatoi attuali. Queste erano usate come macchine singole ed erano in grado di schiacciare il grano.

Si intuì l’efficienza e la resa qualitativa della macinazione su più passaggi. Questo ha dato un grande slancio all’evoluzione del laminatoio che attorno al 1870 ha assunto le caratteristiche attuali.

Le caratteristiche del laminatoio

Si evince che queste macchine mantengono alcune caratteristiche inalterate da circa 150 anni:

mulino laminatoio

  • I laminatoi sono sormontati da una campana trasparente, mediante la quale viene caricato il prodotto da macinare. Essa consente un’immediata ispezione visiva del prodotto da lavorare;
  • Il prodotto da macinare viene inviato alla coppia di rulli macinanti mediante i rulli di alimentazione. Essi garantiscono un dosaggio regolare del prodotto;
  • Ciascun laminatoio contiene 2 coppie di rulli;
  • I rulli sono rigati per i primi passaggi di macinazione e lisci nei passaggi di rimacinazione;
  • I rulli che costituiscono ciascuna coppia sono contro rotanti, e ruotano con velocità differenziata. Questo perché per una corretta macinazione occorre, non solo schiacciare, ma anche rompere e stirare il chicco di grano;
  • I rulli sono racchiusi in una incastellatura metallica che impedisce l’ingresso di elementi indesiderati;
  • La distanza tra i rulli macinanti è regolata mediante un sistema di leve;
  • La tramoggia di raccolta raccoglie il prodotto appena macinato.

I moderni laminatoi presentano delle migliorie essenziali rispetto a quelli del passato:

  • I sensori di livello regolano elettronicamente la velocità dei rulli di alimentazione, in base alla quantità di prodotto nella campana;
  • Maggiore livello di igiene grazie all’eliminazione di elementi in legno e vetro e delle trasmissioni ad ingranaggi a bagno d’olio. Anche grazie all’introduzione di raschiatoi che mantengono pulita la superficie dei rulli;

mulino laminatoio

Il primo laminatoio di Molitecnica Sud

Per quanto riguarda la realtà aziendale di Molitecnica Sud, il primo laminatoio costruito nel nostro stabilimento risale al 2005. Oggi siamo in grado di progettare e costruire non solo laminatoi di altissima qualità interamente prodotti in Italia, ma anche impianti di macinazione completi e adatti ad ogni esigenza. Per saperne di più sugli impianti molitori clicca qui.

mulino laminatoio

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